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Ricevo nel mio studio a La Spezia

Tagliare i rami secchi

Jacopo Buratta • 24 agosto 2022

Eliminiamo quello che ci danneggia e dedichiamo le nostre energie a quello che ci da valore

Non possiamo vivere sempre in espansione. Arriva per tutti, presto o tardi, il momento in cui siamo costretti a fermarci e dobbiamo compiere delle scelte, delle rinunce… Come avviene con le piante, dobbiamo avere la capacità di riconoscere i rami che si sono seccati, quelli che non sono più capaci di generare fiori e rischiano di bloccare il nostro sviluppo. Rapporti non sani, compagnie sbagliate, vecchi rimorsi, sensi di colpa, rabbia, antichi rancori….tutte cose che ci portano via linfa vitale, energia che potremmo investire in nuove persone, nuove situazioni, nuove attività.


Ogni ramo ha le sue gemme, ogni gemma può dar vita ad un fiore e ad un frutto: quando riduco o elimino dei rami la linfa vitale corre con più vigore nelle gemme rimaste; sotto ogni taglio si crea vita, per ogni ramo eliminato quelli rimasti si rinforzano. Si tratta di operazioni importanti se abbiamo a che fare con parti di noi che si sono essiccate o ammalate… ma a volte può essere necessario tagliare anche i rami sani, come sa bene chi pratica l'arte della potatura. Può capitare infatti che un ramo sia cresciuto troppo e rischi con il suo peso di sbilanciare tutta la pianta; oppure le foglie di un ramo possono bloccare i raggi del sole alle altre gemme. Magari non si tratta di rinunciare a rami interi, potrebbe bastare accorciare il ramo, oppure una semplice spuntata… 

Viviamo di infinite possibilità, ma il nostro tempo e le nostre energie sono limitatenon tutte le nostre gemme potranno trasformarsi in fiori, per questo diventa importante saper scegliere, valutare cosa merita maggiormente la nostra attenzione e i nostri sforzi.


Ricordiamo però che ogni taglio produce comunque delle ferite: anche un intervento fatto per eliminare parti di noi malsane ci procura dolore. Interveniamo quindi con attenzione rispettando i nostri tempi e le nostre energie. Evitiamo rinunce eccessive, perché la nostra pianta potrebbe deperire. E cerchiamo di amare e rispettare anche i nostri rami secchi o malati, anche se li dobbiamo eliminare: anche loro un tempo hanno prodotto i loro fiori e i loro frutti, contribuendo alla nostra bellezza e al nostro benessere


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